Questa crostata ha una crema a base di limone profumata alle rose e in questa stagione non possono mancare le fragole. Sembra una semplice crostata, ma ha invece molteplici vantaggi: primo fra tutti è che è deliziosa, fresca e leggera! L'altro punto importantissimo per me è che lavorare questa frolla fatta unicamente di prodotti vegetali è un gioco da ragazzi. E per me, che ho il fantasma della frolla non è cosa da poco, anzi!
Ho sempre avuto un gran rispetto per le crostate, perché faccio sinceramente fatica a lavorarle e stenderle senza fare un gran casino. Mia nonna poi, contro ogni teoria che in pasticceria bisogna essere un po' farmacisti per quanto attiene alle dosi, mi ha passato una ricetta dicendo "un po' di quello, un pizzico di quell'altro e un po' meno di questo, fino a che ti sembra della consistenza giusta". Coooooooosa? No, la sua ricetta di certo non mi ha aiutato a ridurre l'ansia... Negli anni ho quindi letto molte ricette, le ho affinate, ho tolto di qui e aggiunto di là, provando provando provando e ora ho quella che fa per me!
Mia nonna non era certo né vegetariana, né vegana, però era curiosa e aperta alle cose nuove e avrebbe certamente assaggiato con gusto anche una fetta (o due) di torta vegana. Per chi quindi avesse allergie o voglia di mangiare vegano, ecco la versione veganstyle dell'Opakuchen!
Si è finalmente aperta quella breve finestra in cui troviamo le mele cotogne, approfittiamone, ma non solo per farne gelatine e marmellate!! La torta di mele cotogne richiede un po’ di tempo, soprattutto perché le mele cotogne sono dure e ci vuole un po’ a sbucciarle, togliere i semi e tagliarle in pezzetti, ma ne vale davvero la pena! ecco qui la ricetta!
Chi ha una pianta di verbena odorosa (Aloysia citriodora, da non confondere con la verbena comuna), sa che è buonissimo l'infuso, profumato e con molte proprietà medicinali. La verbena odorosa può essere anche aggiunta al cake al limone (ricetta di base come per il drizzle cake), assieme a un goccetto di gin! Per l'occasione ho utilizzato il Gin del Bisbino, biologico al 100% e prodotto a pochi km da casa mia da 4 creativi e realizzatori di sogni (da visitare assolutamente la loro pagina www.bisbino.ch), che ha un profumo intenso e un gusto delizioso!
Il cake al limone non è una ricetta originale di mia nonna, ma è deliziosa lo stesso. A questo impasto ho aggiunto dei petali di rosa (che possono essere ammorbiditi in acqua di rosa) e nella glassa, con la quale viene spennellata la torta quando è cotta e lasciata raffreddare un pochino, ho aggiunto dello sciroppo alle rose. La torta è molto umida e se si usa lo zucchero finissimo per bagnarla alla fine si forma una sottile crosticina.
Tutti i prodotti sono bio, quelli a base di rosa provengono da Blütenschmaus (che equivale in italiano a una "scorpacciata di fiori"), una piccola azienda di Zurigo, dove le rose sono coltivate e trasformate in delizie che posso solo consigliare, tutto in qualità bio. Maggiori informazioni e ordinazioni possono essere fatte qui:www.bluetenschmaus.ch
Guten Appetit!